Cambia il modo di fare architettura, cambiano i tetti in Italia

tetti in lamiera

Cambia il modo di fare architettura, cambiano i tetti in Italia

Da Milano a Berlino, da Roma a Londra come è cambiato il nostro modo di abitare in città? Già Le Corbusier nel 1920 definiva la casa come un “rifugio contro il caldo, il freddo, la pioggia, i ladri e i curiosi”. Tutte funzioni a cui l’architettura poteva tranquillamente assolvere. Le cose nel tempo però sono radicalmente cambiate: alla supremazia funzionalista della casa è andato accostandosi difatti un nuovo concept che vede la casa anche come un rinascimento decorativo.

Nuovi edifici dinamici svettano contro il cielo, tavoli in acciaio pronti ad ospitare commensali, l’effetto specchio dato dai metalli raddoppia la silhouette degli edifici. Non vi è da sorprendersi perciò se coppo e tegole, ormai datati, tendono a perdere il loro ruolo primario: le case a mattoncini a cui ci avevano abituato lasciano spazio all’urban Style.

L’alluminio e altre leghe diventano simbolo di una modernità che evoca a figure astratte a tratti impercettibili che portano lo spettatore a chiedersi se quanto ha davanti esiste davvero o è frutto di un’illusione ottica del momento. Le nuove tendenze anticonvenzionali e cosmopolite quindi sono in grado di assolvere perfettamente alle esigenze sia funzionali che estetiche della commitenza basandosi su un semplice principio ossia quello del “less is more” intendendo con questa espressione che alle strutture più barocche vanno sostituendosi ambienti dall’aspetto più “pulito”, disegnati per resistere nel tempo, caratteristica a cui solo il metallo può assolvere.

Anche le forme dei tetti vanno modificandosi. Il tetto è sicuramente uno degli elementi più funzionali in una casa in quanto svolge la funzione di protezione e riparo, chiude l’edificio e dà una definizione ultima alla struttura . Tetti a una falda, con inclinazioni più o meno evidenti e piani separati che non si intersecano, oltre ad attribuire un aspetto unico alla casa contribuiscono a realizzare soffitti più alti nonché un migliore apporto di luce naturale aumentando sicuramente il respiro dello spazio all’interno. Entrando più nello specifico, sappiamo che l’impiego di coperture metalliche per tetti e facciate va diffondendosi sempre più nel panorama edilizio. In un’architettura proiettata verso un’idea di leggerezza, l’utilizzo di tali materiali consente alla stessa, innanzitutto, una libertà di espressione prima non possibile laddove tegole e mattoncini non consentivano di potersi sbizzarrire più di tanto.

Scopri sul sito di Mazzonetto i materiali utilizzati per i tetti e le coperture in lamiera https://www.mazzonettometalli.it/coperture/coperture_tetti_in_lamiera.html

In più, l’utilizzo di tali tipologie di materiali risponde anche ad un’altra idea ossia quella della sostenibilità: le coperture metalliche infatti possono essere riciclate riducendo così l’impatto ambientale. Un altro impiego è quello che le vede coinvolte, data la loro resistenza e leggerezza, a fare da sostegno per pannelli fotovoltaici per le case, che sono da preferirsi ad altri sistemi di ancoraggio. Si può scegliere ancora di optare per tetti in zinco: il materiale è particolarmente duttile e non prevede limiti nel suo utilizzo. Può difatti essere usato per coperture e facciate, per l’interior design o, se si vuole, per l’arredo urbano.

Condividi questo post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *