Staccionata in legno per giardini fai da te

staccionata in legno per giardino

Staccionata in legno per giardini fai da te

Il fai da te appassiona sempre più persone ed una bella e solida staccionata in legno per il giardino è un buon progetto da cui partire: perfetta anche per i neofiti, richiede pochi materiali, poca spesa e poche competenze.

Così come è semplice da realizzare, è facile anche commettere alcuni errori, primo tra tutti è il mancato rispetto delle regole. Se ci si vuole cimentare in quest’opera è infatti bene informarsi sull’esistenza di eventuali restrizioni comunali, che, se infrante, possono mandare all’aria il progetto, ma anche di eventuali permessi necessari per la costruzione. Una volta essersi messi in regola con i documenti necessari ed essersi informati bene sui confini della propria proprietà, si può partire con la realizzazione della staccionata. Esistono recinzioni in legno dagli stili più disparati: le informazioni qui riportate sono generali e valgono per la maggior parte delle staccionate.

Come realizzare una staccionata in legno fai da te

Quando si è definita per bene la grandezza della proprietà da recintare, si procede piantando dei paletti dove si suppone dovranno essere collocati gli angoli e da qui si misura la lunghezza complessiva dell’opera: il dato ottenuto va diviso per due in modo tale da ottenere il numero teorico dei moduli che serviranno. Decisa l’altezza della staccionata si passa al taglio delle stecche, che verranno ricavate da tavole di abete di circa 2,5 cm dalle quali si scarteranno le parti con nodi o zone troppo ricche di resina; un’estremità di queste stecche così ottenute dovrà essere tagliata a triangolo in modo tale da ottenere un facile elemento decorativo ma anche un modo rapido per favorire lo scolo della pioggia, che se stagnante potrebbe far marcire il legno.
Al posto dei picchetti piantati in precedenza dovranno essere posizionati i montanti, facendo però attenzione a posizionare solo il primo perché i successivi dovranno essere piantati solo dopo aver installato i moduli: solo così infatti si potrà avere la certezza di averli piantati nella posizione corretta. Questa è la parte più faticosa di tutto il lavoro: per piantare i montanti sono necessari dei picchetti che devono essere inseriti a 70 cm di profondità, magari con l’ausilio di una trivella per realizzare il foro. L’inserimento deve poi essere ultimato a colpi di mazza controllando la verticalità del picchetto.

Alcuni consigli per il mantenimento della vostra staccionata in legno

La staccionata, essendo realizzata per il giardino, necessita di legno capace di resistere a lungo alle intemperie. Per questo motivo è fondamentale trattare il materiale con catramina (soprattutto l’estremità interrata dei montanti), con levigatura a specchio, con impregnanti e con turapori. Solo così il legno potrà essere smaltato, installato ed ammirato in tutta la sua bellezza.

Condividi questo post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *