Pavimenti in PVC: opinioni, prezzi e posa

pavimento in pvc effetto legno

Pavimenti in PVC: opinioni, prezzi e posa

Quando mi chiedono qual è il tipo di pavimento più facile da installare e mantenere, la mia risposta ricade sicuramente sul pavimento in pvc.

Se un tempo la scelta era tra marmo, pietra e parquet, oggi in fatto di pavimenti per la casa le possibilità si sono moltiplicate, grazie all’uso di nuovi materiali e di nuove tecniche che rendono la posa dei pavimenti un’operazione veloce e fai da te. Non vi nascondo che secondo me il PVC è uno dei materiali più interessanti in fatto di pavimentazioni sia da un punto di vista estetico sia tecnico.

Quello che più mi colpisce a livello estetico è che il pvc è un materiale estremamente versatile, in grado di riprodurre le finiture tipiche del legno o del marmo, caratteristica che lo rende adatto ad ogni tipo di ambiente e stile. L’occhio vuole la sua parte è ovvio, ma è importante che il pavimento della casa abbia anche dei requisiti tecnici, e anche sotto questo punto di vista i pavimenti in pvc non deludono, sono infatti resistenti, impermeabili, facilissimi da posare e (cosa che non guasta) economici.

Pavimenti in PVC effetto legno, marmo o piastrelle

Il PVC è un materiale vinilico, un derivato della lavorazione del petrolio. Detta così vi immaginate un pavimento dalle fattezze di “plastica”. Niente di più sbagliato, ciò che più stupisce è l’effetto che il pvc può donare… anzi è più corretto dire gli effetti. Sì, perché il pavimento in pvc può avere diverse finiture ed è in grado di simulare perfettamente l’effetto legno, marmo o piastrelle.

Si sa, la posa del parquet o del marmo ha i suoi costi, così come mantenere queste pavimentazioni in perfetto stato richiede cura e attenzione. E spesso proprio a causa di questi fattori si rinuncia al pavimento dei proprio sogni. Ma ecco che il pvc viene in nostro soccorso. Le lame o lastre in pvc sono in grado di riprodurre perfettamente  i colori caldi e le venature tipiche del legno, addirittura simulandone tutte le varietà come per esempio il rovere sbiancato, decappato, o linee più rustiche. Un soggiorno o una camera da letto acquisteranno una finitura di grande pregio.

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Per chi ama il marmo è possibile optare per pavimenti in pvc effetto marmo, e anche in questo caso la varietà di stili tra cui scegliere sono tantissimi. Dai pavimenti a scacchi, dall’effetto vintage, a soluzioni più classiche; il risultato è davvero stupefacente, insomma sarà davvero come avere il marmo in casa.

Il pcv è anche un ottimo materiale da utilizzare in ambienti umidi come bagno e cucina, dove la presenza dell’acqua che cade da lavandini, docce e vasche da bagno potrebbe compromettere e rovinare l’aspetto del pavimento. Grazie alla sua impermeabilità il pvc è perfetto anche per questi ambienti, e ovviamente si potrà optare per piastrelle in pvc effetto ceramica, o perché no effetto legno. Molto spesso si tende a evitare il parquet in bagno e cucina proprio perché la presenza dell’acqua potrebbe rovinare e far sollevare il legno. Con il pavimento in pvc effetto parquet il problema è praticamente risolto!

Ho parlato di impermeabilità del pavimento e chiaramente ci si potrebbe chiede se il pavimento in PVC va bene anche per gli esterni. La risposta è sì, si possono realizzare pavimentazioni per verande, balconi, ingressi.

Fin qui si è discusso dell’uso dei pavimenti in PVC in casa, ma sappi che non è raro trovare questo tipo di pavimentazione in locali commerciali, negozi, palestre. Insomma si tratta di un materiale versatile sotto tanti punti di vista.

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Posa e applicazione dei pavimenti in PVC

Tra le caratteristiche che rendono il pavimento in PVC un prodotto molto valido c’è la facilità di applicazione. Solitamente  i pavimenti in PVC sono venduti in lastre, listoni o piastrelle. Sicuramente la prima cosa da fare è misurare l’area che si vuole ricoprire, calcolando anche un piccolo margine di riserva.

La posa è semplice e veloce tanto che ci si può cimentare nel fai da te, infatti quasi tutti i pavimenti in pvc prevedono un sistema a incastro o autoadesivo. Tutto quello di cui c’è bisogno sono le nostre lame in pvc, un martelletto in gomma, un taglierino.

La superficie deve essere pulita, asciutta e levigata

Per prima cosa è importante che la superficie su cui andranno posate le lame sia perfettamente pulita, asciutta e livellata. Se così non fosse bisognerà appianare i dislivelli o coprire eventuali crepe con dello stucco.

Le lame vanno posate a temperatura ambiente

Prima di procedere alla posa delle lame, bisogna portarle a temperatura ambiente, cioè farle adattare alla temperatura della stanza in cui dovranno essere utilizzate. Basterà tenerle all’interno dell’ambiente per 24/48h al massimo. Può succedere che le lastre in pvc subiscano delle lievi dilatazioni o restringimenti a causa degli sbalzi di temperatura, per cui è sempre meglio lasciare 10 mm lungo tutto il perimetro della stanza, che andrà poi riempito dal battiscopa.

La posa del pavimento

A questo punto ci siamo, si può procedere con la posa vera e propria del pavimento. I sistemi di posa possono differire, ma in genere ci muoviamo nell’ambito di 4 differenti tipologie: pavimenti pvc a incastro (o click), pavimenti in pvc adesivo, pavimenti in pvc autoposanti o pavimenti in pvc a colla.

Pavimenti in pvc a incastro o click

Le lame in PVC a incastro hanno uno spessore leggermente superiore e sono più robuste rispetto a quelle adesive. La posa è facilitata dal sistema a click che permette appunto di incastrare tra loro le lame adiacenti. In questo caso per agevolare l’incastro si può fare uso di un martello in gomma.

Pavimenti in PVC adesivi

Le lame autoadesive sono già provviste di colla sul retro. Basta rimuovere la pellicola e adagiare le lame al suolo facendo una leggera pressione e prestando attenzione a come vengono allineate. Quando si arriva in prossimità di pareti e angoli potrebbe essere necessario tagliare le eccedenze della lastra con il taglierino.

Sistema autoposanti

Direi che è il sistema più semplice. Le lame vanno semplicemente posate e allineate e se si sbaglia è possibile riposizionare i listoni in pvc tutte le volte che si vuole

PVC da incollare

Questo è il sistema di posa che richiede un po’ più di manualità, perché è necessario utilizzare la colla. In genere questo tipo di pavimento viene utilizzato maggiormente in ambito commerciale, dove si richiede una maggiore resistenza e tenuta. In questo caso il fondo va preparato con del primer e successivamente si dovrà stendere la colla sulla parte sottostante delle lastre facendo attenzione a non farla essiccare. Per garantire una maggiore adesione e appianare i dislivelli si può passare un rullo lungo tutta la superficie, facendo attenzione a rimuovere eventuali residui di colla.

Pavimenti in pvc pro e contro

Siamo giunti quasi alla conclusione ed è arrivato il momento di tirare le somme, parlando di vantaggi e svantaggi dei pavimenti in pvc.

  • Design: la possibilità di ricreare pavimenti con effetto legno, marmo o ceramica
  • Impermeabilità: il pvc è un materiale resistente all’acqua, tanto da renderlo ideale per bagni, cucine ed esterni
  • Resistenza: è un materiale elastico, in grado di resistere bene all’usura e al continuo calpestio, per questo è molto utilizzato in ambito commerciale e industriale
  • Isolamento acustico: il pvc è in grado di creare un perfetto isolamento acustico
  • Riscaldamento: il pvc può essere posato su pavimenti riscaldati, potendo sopportare temperature fino ai 30° C
  • Pulizia: facile da pulire e resistente a funghi e batteri
  • Facilità di montaggio: i sistemi autoadevisi o a incastro permettono un montaggio facile e veloce, anche fai da te.

Tra gli svantaggi:

  • uniformità nel pattern: a differenza di pavimenti in parquet o marmo dove ogni singolo listone o mattonella è unica, in questo caso ogni lastra, essendo prodotte in serie, sono praticamente identiche.
  • rischio bolle d’aria: durante la posa dei listoni, il rischio potrebbe essere la formazione di bolle d’aria, per questo è importante essere attenti e precisi nella posa
  • attenzione a spigoli e oggetti appuntiti: essendo un materiale plastico il rischip è che si rovini a contatto con oggetti appunti o spigoli di mobili, quindi bisogna prestare attenzione negli spostamenti di oggetti pesanti.

Pulizia

Uno dei vantaggi di questo tipo di pavimenti è la sua pulizia, basteranno infatti

  • aspirapolvere
  • un panno umido e un panno di lana;
  • detersivi trneutri e non abrasivi;
  • detersivi per macchie;
  • detersivo liquido per  graffi e fessurazioni.

Solitamente basta acqua tiepida e sapone neutro, nel caso in cui siano presenti delle macchie basterà utilizzare dei detersivi specifici.

Per non rovinare i pavimenti sono da evitare detersivi a base di solvente, olio di lino, acetone o trielina, o vernici vetrificate, detergenti alcalini, sapone nero, sapone molle, polveri e tamponi abrasivi.

Prezzi

Parliamo di prezzi. Il pavimento in pvc può essere acquistato in negozi specializzati o online e viene venduto in rotoli o in lastre di varia forma (quadrata o rettangolare). In base al loro spessore e al sistema di montaggio troveremo prezzi differenti. In genere si parte dai 15 euro a metro quadro per le piastrelle autoadesive, 20 euro per i pavimenti effetto legno e si sale a 30 euro per le piastrelle di maggiore spessore e a incastro.

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Comments (2)

  • Luisa rispondere

    Buongiorno,
    Vorrei avere delle delucidazioni sui pavimenti in pvc effetto legno e su quelli in LVT effetto legno .
    Non ho capito se si tratta del solito prodotto ma chiamato in due modi diversi.
    Grazie infinite

    Aprile 13, 2018 a 1:26 pm
    • Redazione rispondere

      Ciao Luisa,
      in realtà sono pavimenti della stessa natura ma con caratteristiche diverse.
      Ti spiego meglio…. Sono entrambi dei pavimenti vinilici (di conseguenza con tutti i vantaggi del caso), però quello che si rimproverava un pochino ai pavimenti in PVC era il fatto di essere esteticamente pochi idonei ad arredare, insomma era finti andavano bene per scuole, ospedali, palestre etc.. ma non per arredare la casa.
      Da qualche anno vengono in soccorso di questa mancanza dei pavimenti in PVC migliorati sia per caratteristiche tecniche ma soprattutto per il loro aspetto estetico e parliamo dell’LVT (Luxury Vinyl Tile).
      Hanno il vantaggio di avere forme tipo quella delle piastrelle o del laminato, si possono montare in vari modi e soprattutto hanno un aspetto estetico molto bello, infatti li possiamo paragonare in tutto e per tutto ai laminati (con le varie finiture) e ci sono anche delle ottime finiture che ricordano pavimenti in pietre naturali o tipo cemento industriale che oggi va tanto di moda.
      Spero di averti chiarito almeno in parte la differenza tra un classico PVC ed un LVT, se hai bisogno di altro non esitare a chiedere.
      Ciao.

      Aprile 19, 2018 a 10:48 pm

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