Pittura effetto cemento.
Quando si parla di pitture decorative gli addetti ai lavori con qualche capello bianco in testa sicuramente rivolgono il loro pensiero alle ormai famosissime ma crediamo anche un pò datate, terre fiorentine e velature varie.
Il secondo step della decorazione è sicuramente stato quello del “più vistosa è e più siamo contenti”, quindi spazio a colorazioni molto forti molto sgargianti alle sovrapplicazioni dei insomma più pacchiano era e più si era contenti.
Questo modo di agire in molti casi ha portato un pò tutti a sconfinare nel cattivo gusto (la soglia era molto vicina). Ovviamente potremmo scrivere altri 10 articoli su questi 2 capitoli, però oggi vorremmo soffermarci un pochino di più su quello che è successo dopo tutte queste burrasche.
Se qualcuno di voi è stato ad una delle ultime fiere del colore e magari è passato davanti allo stand della OIKOS avrà capito sicuramente in quale direzione stia tirando il vento….stand decorato sul bianco e sul grigio, punto e basta!
Ovviamente decorare ad oggi non significa solo colorare, anzi più che altro significa date vita agli ambienti e spesso tutto questo si ottiene con prodotti materici.
Sicuramente tra i prodotti materici più apprezzati troviamo tutte quelle applicazioni che richiamano un effetto cemento, nello specifico poniamo la nostra attenzione all’effetto cassero, che riproduce fedelmente un effetto cemento a listelli più o meno grandi (si può decidere in fase di realizzazione la dimensione del listello).
Quella che potrebbe sembrare una tecnica molto difficile da eseguire in realtà richiede solo un pò di pazienza nel seguire una procedura che alla fine dei conti risulta essere anche abbastanza semplice e perchè no anche divertente.
In linea di massima si tratta di stendere una pasta lasciando uno spessore di 3/4 millimetri riproducendo la tavola del pannello, il tutto va fatto alternando le linee dei pannelli infatti applicando del nastro carta specifico per le decorazioni, in pratica andremo ad applicare questa pasta una striscia si e una no e prima che la pasta va in completo tiraggio bisognera passare su di essa uno specifico tamponcino in gomma che andrà a riprodurre le venature del legno. A completa essiccazione riposizioneremo il nastro sulle “toghe” già create e andremo a stendere nuovamente la pasta sulle zone vuote, sempre prima che la pasta stessa indurisca passeremo nuovamente il tamponcino per ricreare le venature del legno. Fatto questo ulteriore passaggio andremo a togliere il nastro e naturalmente si saranno create delle costine che riproducono l’effetto della tavola ovviamente tavola corredata delle rispettive venature grazie al passaggio del tampone in gomma.
Quindi come già detto con un pò di pazienza e un pò di precisione si avrà un effetto cassero che riproduce il disarmo di una parete in cemento donando all’ambiente una particolarissima atmosfera.
Questo tipo di applicazione trova sicuramente spazio in arredamenti moderni ed è molto usata anche in uffici dove si vuole riprodurre un effetto simil “capannone” dove gli open space la fanno da padrone.
Tale applicazione spesso viene consigliata in abbinamento con delle pavimentazioni in resina (magari anche una resina effetto industriale), vi garantiamo che l’effetto è veramente suggestivo.
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