Pialla elettrica: a cosa serve e i migliori modelli
Appartenente alla categoria degli elettroutensili, la pialla elettrica è impiegata in falegnameria per lavorare il legno. Piallare il legno significa spianare la sua superficie e levigarla. Questo attrezzo è comodo da utilizzare ed è adoperato anche dagli hobbisti per i lavori fai da te. Come scegliere quella migliore per le proprie esigenze? Ecco una piccola guida a riguardo.
Le prime pialle hanno origini egizie. Le “antenate” dei più moderni attrezzi avevano caratteristiche pressoché simili a quelli presenti oggi sul mercato. Secondo alcuni ritrovamenti archeologici le antiche pialle erano costruite in legno e metallo.
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Pialla: meglio elettrica o manuale?
Sebbene molti puristi del fai-da-te e della lavorazione del legno continuino a pensare che la pialla manuale lavori meglio, in realtà la versione elettrica, più moderna e pratica, garantisce risultati migliori.
A cosa serve e come usare la pialla elettrica
La pialla elettrica è uno strumento indispensabile per eseguire diversi lavori di falegnameria. In generale il suo utilizzo è molto semplice, quindi è indicata anche per i neofiti o per chi si approccia all’hobby dell’artigianato per la prima volta. Piallare significare, sostanzialmente, levigare. Con la pialla elettrica si può trasformare un pezzo di legno grezzo ed imperfetto in un prodotto liscio e levigato. Inoltre, la pialla è lo strumento d’elezione per piccole riparazioni di: porte, infissi, strutture verticali e manufatti in legno.
Tra le pialle presenti sul mercato, le più utilizzate sono la pialla per sgrossare, il pialletto a finire, la pialla a filo e la pialla elettrica.
Comunemente chiamata sbozzino, la pialla per sgrossare ha il compito di eliminare grandi spessori di materiale tagliato grossolanamente. È un utensile ingombrante e scomodo da utilizzare. Il pialletto a finire è lungo circa 20 centimetri ed è utilizzato per la finitura delle superfici. La pialla a filo è un macchinario grande e costoso. La pialla a filo è composta da una parte in ghisa e da due piani di lavoro (in entrata ed in uscita). La regolazione dei piani di lavoro determina la profondità del taglio. La componente centrale di tale utensile è l’albero nel quale sono inseriti i coltelli. La pialla elettrica è costruita come una pialla a filo, ma è più piccola e si può utilizzare tenendola comodamente in mano.
Come funziona?
La pialla elettrica è formata da un tamburo, un motore e delle lame. È uno strumento piuttosto piccolo e leggero, molto maneggevole, dotato di manico ergonomico. Il tamburo, girando grazie al motore ad una velocità che può andare dai diecimila ai sedicimila giri al minuto, muove le lame. Il taglio, ossia la scelta di quanta superficie tagliare dal legno per renderlo levigato, è regolabile. Una volta impostate le caratteristiche di funzionamento della pialla elettrica, basta passarla sul manufatto o sul pezzo di legno che si vuole levigare, fino a quando si sarà raggiunto il risultato desiderato.
Quali caratteristiche deve avere per essere un buon prodotto
Una buona pialla elettrica deve avere alcune caratteristiche imprescindibili, che la rendono funzionale e sicura da usare:
- il numero delle lame: esistono pialle economiche a una sola lama, adatte a chi vuole utilizzarla per piccoli lavori o semplici rifiniture. Le pialle elettrica a doppia lama garantiscono maggiore versatilità d’utilizzo e risultati decisamente più professionali
- la qualità delle lame: preferire sempre pialle con lame in acciaio o HSS di misura standard, ossia 82 mm. di larghezza. In commercio ne esistono anche con lame più grandi, ma sono strumenti dedicati ai professionisti, con costi decisamente superiori a quelli delle pialle elettriche adatte al bricolage
I migliori modelli di pialla elettrica e i prezzi
La parte centrale della pialla è detta albero e contiene i coltelli. Il funzionamento di questo attrezzo è di tipo elettrico. L’albero portacoltelli è azionato da un motore elettrico. Durante il funzionamento di questo attrezzo, è importante che la suola aderisca perfettamente alla zona da piallare. Per assicurarsi un buon lavoro è fondamentale che la pialla elettrica abbia una potenza superiore ai 500W.
Tra i modelli presenti in commercio, i migliori sono i seguenti: pialla elettrica Valex, pialla elettrica Parkside, pialla elettrica Makita e pialla elettrica Bosch.
La pialla elettrica Valex PE2000 ha una potenza di 850W, permette di regolare in qualsiasi momento la profondità di passata, pesa 3,3kg e si può trovare al prezzo promozionale di 50,00€.
La pialla elettrica Parkside pesa 4,3kg ed ha una potenza di 950W. Il suo prezzo è di circa 60,00€.
La pialla elettrica Makita 1911B è maneggevole e costa orientativamente 300,00€. Ha una potenza di 900W, permette di regolare la profondità in modo graduale, ha un’impugnatura ergonomica, presenta su entrambi i lati un tasto di sblocco e può essere utilizzata con entrambe le mani. Pesa 4,3kg.
La pialla elettrica Bosch GHO 40-82C Professional ha una potenza di 850W (consumando soltanto 450W) ed il prezzo è approssimativamente di 200,00€. Pesa soltanto 3,2kg.
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