Pistola sabbiatrice: come funziona, modelli e prezzi
C’è una cosa di cui gli appassionati di fai da te proprio non riescono a fare a meno: la pistola sabbiatrice. Questo minuto e poco ingombrante strumento è l’ideale per tutti i piccoli lavori di manutenzione e bricolage ed è inoltre perfetto anche per le donne che vogliono cimentarsi in piccoli lavori manuali, essendo maneggevole e per nulla pesante. Ma di cosa effettivamente stiamo parlando, come si usa e a cosa serve? Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.
Contenuti di: Pistola sabbiatrice: come funziona, modelli e prezzi
Sabbiatrice: come funziona
La sabbiatrice permette oggi di realizzare lavori fai da te, per i quali in passato era necessario rivolgersi a professionisti e officine meccaniche. Si tratta di uno strumento professionale che utilizza l’aria compressa per trattare diversi tipi di superficie, dal metallo al legno. Le operazioni di sabbiatura permettono di sverniciare il legno e i metalli, eliminare residui di ruggine e preparare le superfici per lavorazioni successive. La pistola sabbiatrice può inoltre essere utilizzata per dare una particolare finitura agli oggetti.
La pistola sabbiatrice è dotata di un piccolo serbatoio che deve essere collegata ad un compressore d’arai, per questo motivo viene molto spesso chiamata pistola sabbiatrice per compressore. Dentro al serbatoio viene messo un apposito materiale, venduto nelle rivendite di materiale edile, e consiste in sabbia silicea o sabbia abrasiva sintetica, entrambe secche, precedentemente filtrate e con granulometria definita ma variabile, così da poter scegliere quella più adatta al lavoro da eseguire. In questo modo, l’aria pressurizzata, passando velocemente nella pistola, aspira la sabbia che, impattando sul materiale da trattare, è in grado di rimuovere vernici, ruggine ed ossidi da tutte quelle superfici che, presentando forme irregolari, sono difficilmente trattabili con la carta abrasiva.
È bene ricordarsi di impostare il compressore ad una pressione di almeno 8 bar in modo da poter lavorare sempre a pieno regime; inoltre, per ottenere risultati ottimali, è importante tenere il getto di aria e sabbia mai perpendicolare al materiale da lavorare ma sempre in posizioni angolate. Infine, prestandosi bene a qualunque superficie, a patto che questa non contenga elementi plastici, bisogna tenere a mente di non insistere troppo sulla stessa zona, in particolar modo quando si trattano materiali delicati come l’alluminio, per non rischiare di asportare il materiale strutturale.
Pistola sabbiatrice per il legno
Oltre alle superfici metalliche, marmoree ed alle pietre grezze e non levigate, uno dei materiali che si presta bene ad essere lavorato con questo strumento è il legno. La sabbiatura è infatti in grado di riportare allo stato vergine materiali lignei su cui, con il tempo, si sono stratificate e solidificate vernici e polveri. Questa operazione viene spesso effettuata per il recupero ed il restauro di materiali lignei da copertura, come solai, sottotetti e mansarde, ma anche elementi decorativi come persiane, porte e portoni d’ingresso. La sabbiatura si rivela un metodo economico, semplice ed effettuabile in qualunque stagione; garantisce inoltre risultati impeccabili. È però utile ricordare che, dopo l’operazione di ripristino di un materiale delicato come il legno, la superficie risulterà arida e sarà dunque necessario intervenire levigando o trattando la superficie con impregnanti dalla tonalità desiderata.
Quale scegliere
In commercio troviamo moltissimi modelli, alcuni adatti per il fai da te, ma in grado di garantire risultati altamente professionali. Non è raro trovare anche dei modelli mini, che rendono le operazioni di sverniciatura e pulizia molto agevoli.
Uno dei fattori da tenere in considerazione quando ci si appresta a questo genere di lavoro è la scelta degli ugelli e del loro diametro, da cui dipenderà la fuoriuscita di un getto più o meno potente.
In genera una prima macro differenza è tra i modelli a serbatoio e a tubo pescante. Il primo è adatto per lavorare superfici non troppo estese e la sua autonomia è limitata appunto all’ampiezza del serbatoio. La seconda invece grazie al tubo pescante attinge la sabbia direttamente dal sacco o dal contenitore.
Un’altra differenza riguarda il tipo di sabbiatura che si deve andare a svolgere:
- sabbiatura ad alta pressione: per scrostare superfici e rimuovere la vernice preesistente;
- sabbiatura a bassa pressione: per eliminare sporco e residui sulla superficie da trattare;
- sabbiatura a secco: molto utilizzata sul legno antico;
- sabbiatura con umidificatore: oltre alla sabbia la superficie viene colpita da aria compressa e acqua.
Modelli e prezzi
Vediamo alcuni dei modelli più venduti e recensiti, acquistabili su Amazon:
- PISTOLE A SABBIA per applicazioni più piccole ed elaborazione selettiva ad es....
- 4 DIVERSI TAPPI DI TRAVERSO con forme diverse (cappellino jet per superfici,...
- BASSO CONSUMO di materiale esplosivo a causa della possibilità di riutilizzo di...
- Aspirazione diretta dal contenitore della sabbia
- Ugello ceramico in dotazione
- Lavorazione in continuo
- Pistola sabbiatrice professionale, 2 kg di sabbia inclusi
- Piccola e maneggevole
- 2 kg di sabbia inclusi
- Pistola sabbiatrice ad aria compressa.
- Strumenti di qualità professionale.
- Qualità originale Bgs.
- Set di accessori professionali per applicazioni con utensili ad aria compressa
- Pistola a spruzzo con serbatoio a gravità
- Compatibile con pistole a spruzzo con ventosa
Lascia un commento