Come realizzare un comodino fai da te
Se possiedi almeno un po’ di esperienza nel campo del bricolage, hai la possibilità di realizzare un comodino originale ed elegante per la tua camera da letto. Di certo i negozi di arredamento offrono numerose soluzioni per chi ha bisogno di un simile complemento, ma i comodini fai da te sono di gran lunga più economici e consentono una maggiore libertà di personalizzazione. Costruire un mobile con materiali di riciclo è divertente, poiché permette di sfogare la propria vena artistica senza spendere troppo. Lo stile può variare a seconda del design complessivo della stanza cui il comodino è destinato: in generale, tuttavia, è sufficiente procurarsi pochi attrezzi e fare affidamento sulla propria creatività.
Contenuti di: Come realizzare un comodino fai da te
Quali sono i materiali da utilizzare?
Per fabbricare un comodino casalingo si adoperano materie prime semplici da reperire, economiche ed esteticamente gradevoli. Una prima menzione va fatta al legno, contraddistinto da suggestive venature e sfumature, di aspetto naturale e in grado di donare calore e familiarità a un ambiente. I comodini in legno risultano al contempo sobri ed eleganti, rustici e romantici, grazie alla loro superficie levigata e allo straordinario potere decorativo del materiale. I piedi possono essere costruiti a loro volta in legno o in ferro; in alternativa, molto moderna è la soluzione del comodino sospeso, connesso al soffitto tramite appositi fili.
Ad ogni modo, un mobile di questo tipo è realizzabile con una serie di elementi di riciclo come i pallet, le scatole di cartone, un’altalena sospesa, le cassette della frutta, una vecchia valigia. Queste sono soltanto alcune delle idee disponibili, in quanto ognuno può scatenare la propria fantasia per creare un prodotto unico.
Come costruire un comodino: strumenti e procedimenti
Una volta ottenuti i materiali, bisogna procurarsi alcuni strumenti tipici del bricolage: forbici, chiodi, martello e colla andranno benissimo per iniziare. Se vuoi realizzare un comodino partendo da assi di legno sarà necessaria anche una sega specifica per conferire alla materia prima le dimensioni desiderate. Se ti senti incerto su questo punto puoi rivolgerti a un esperto del settore, il quale taglierà il legno su misura secondo le tue indicazioni. Le gambe vanno applicate al ripiano con dei chiodi e magari rinforzate con della colla apposita per legno. Alla fine è utile trattare il tutto con della vernice rinforzante, in modo da proteggere il comodino dall’azione dei tarli e da eventuali graffi. Se desideri invece un comodino sospeso dovresti acquistare del fil di ferro, ancora meglio se rivestito in PVC: esso va inserito nei fori precedentemente praticati nel ripiano con un trapano e fissato tramite fascette metalliche. Il filo dovrà ovviamente essere connesso a un gancio installato sul soffitto, facendo attenzione che il risultato finale sia completamente stabile.
I prezzi dei comodini fai da te
Come già sottolineato, un comodino costruito in casa è molto più economico rispetto a uno acquistato in un negozio. Un primo vantaggio da questo punto di vista consiste nella possibilità di utilizzare oggetti di base già presenti tra le pareti domestiche: in questo caso dovrai procurarti soltanto gli attrezzi per la lavorazione, a meno che tu non li possegga già. Se preferisci adoperare delle assi di legno, tieni presente che il costo varia a seconda della tipologia, dello spessore e delle dimensioni. Ad esempio per una tavola di pino di circa 30×100 cm si spendono in media 5-6 euro, mentre per il ciliegio e il mogano i prezzi tendono a salire un po’. I pallet, noti anche come bancali, sono disponibili a costi ancora più bassi. Nel complesso non si andrebbe oltre i 10-15 euro, compresa la vernice rinforzante, eventualmente colorata.
Lascia un commento