Posatura del manto sintetico

posatura manto sintetico

Posatura del manto sintetico

L’utilizzo dell’erba sintetica ha, negli ultimi decenni, visto un continuo incremento, sia in ambito privato che sportivo, dovuto da un lato a un moto di “riavvicinamento al verde” e alla natura nelle tendenze globali degli ultimi anni, e dall’altro alla costante crescita della richiesta di spazi dedicati al gioco e all’attività sportiva. Infatti, laddove sia possibile applicarlo, un manto in erba sintetica garantisce maggiore continuità di prestazioni rispetto a un normale manto erboso, offrendo comunque una superficie adatta, quando non decisamente migliore, per l’attività sportiva.

Tutto questo, poi, viene ottenuto senza ledere la terra e la natura sulla quale andremo a installare il nostro manto sintetico, ma piuttosto consentendoci di risparmiare una sensibile quantità di acqua, che sarebbe invece necessaria alla manutenzione di un prato naturale.

Iniziare bene…

Se vi state chiedendo quale sia il trucco dietro questa meraviglia, eccovi accontentati: scopri la posa dell’erba sintetica!

Innanzitutto, la cosa più importante, quando decidiamo finalmente di procurarci il nostro personale prato sintetico, è di affidarsi a dei professionisti forniti delle migliori attrezzature: una ottimale organizzazione e l’alta qualità dei materiali sono infatti i presupposti per iniziare al meglio la posa del manto e non temere l’eventuale insorgere di problematiche legate alla natura del terreno.

Il prossimo passo è la rimozione della terra in eccesso dal sito d’interesse, che viene riempito con materiale stabilizzato e polveri fini, affinché possa poi presentarsi compatto e drenante; fatto ciò, si procede al posizionamento dei cordoli perimetrali e alla stesura di eventuali altre pavimentazioni (area gazebo e simili).

…per finire meglio!

Adesso che l’area è sgombra e il fondo è approntato a regola d’arte, si passa al posizionamento del manto sintetico, il quale, dopo essere stato adeguatamente srotolato e tagliato a misura, viene posizionato, rifilato e fissato al piano, inchiodandone l’intero perimetro e fissandone le giunture con colla poliuretanica ad alta tenuta.

A questo punto, il manto viene riempito con sabbia di quarzo e successivamente intasato con quarzo marrone, appesantendo il manto e favorendone la stabilità, oltre a coadiuvare le fibre nel mantenere una posizione verticale. Il filato otterrà quindi una maggiore resistenza, mentre il nostro prato risulterà ancora più naturale.

La fase finale, quindi, prevede un controllo dettagliato del manto sintetico, che viene poi spazzolato con strumenti studiati per non danneggiare il filato, mentre i materiali da intaso penetrano omogeneamente all’interno del tappeto sintetico, conferendogli un aspetto naturale e realistico.

Alcuni vantaggi dell’erba sintetica

Uno dei principali vantaggi del manto in erba sintetica è la sua forte resistenza a tutte le condizioni atmosferiche e climatiche: se il prato naturale non riesce a resistere a temperature troppo calde o troppo fredde, si rischia di avere un giardino in difficoltà e certamente non rigoglioso. Il prato sintetico, invece, mantiene la sua forma originale con sole, acqua, freddo e neve!

Grazie alla forte capacità drenante, inoltre, potremo sfruttare il nostro prato sintetico anche dopo forti piogge (cosa quantomeno sconsigliata se parliamo di un manto naturale).

La lista dei vantaggi legati alla scelta dell’erba sintetica potrebbe continuare all’infinito, ma, per comprenderne a pieno tutte le potenzialità, dovreste provarla.

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