Costruire una serra: come realizzare un riparo per le tue piante

L’estate pian piano ci sta abbandonando e si sa, molte piante e fiori ,senza la giusta temperatura, rischiano di appassire o peggio ancora gelare per il freddo. La soluzione ideale per evitare che ciò accada è una: la serra.
Siamo abituati a vedere in giro o nei vivai, queste grandi strutture salvavita per tutti gli amanti della botanica o molto più generalmente dell’agricoltura. Realizzarle anche a livello casalingo non è impossibile, con un po’ di pazienza e tempo a disposizione, potrete anche voi ricavare un angolo tropicale coperto, posizionato all’interno del vostro giardino.

Posizione ideale

Scegliere la posizione in cui creare la serra è importantissimo. Preferire una zona orientata verso sud o sud-est può essere una scelta vincente, in modo tale da garantire più calore e luce possibile, riducendo quindi le zone d’ombra. Il terreno esposto meglio al sole e che assorbe la luce fin dalla mattina, favorisce la crescita ed il mantenimento delle piante. L’assenza di arbusti nei dintorni della serra è altrettanto importante, poiché assicura una luce omogenea su tutta la struttura.

Costruire la struttura portante

La scelta del materiale della struttura portante della serra, viene decisa dal budget che abbiamo a disposizione. L’opzione più economica è sicuramente quella del legno, il quale però non garantisce lunga vita alla serra. Il legno infatti tende a rompersi facilmente ed il telaio viene messo a dura prova con il passare del tempo e con l’esposizione continua ad agenti atmosferici stagionali.

L’acciaio è sicuramente una valida alternativa, certo non economica come il legno, ma permette di realizzare una struttura portante decisamente più resistente. Inoltre, la natura del metello aiuta a non disperdere il calore accumulato nella serra.

Se invece non avete problemi di budget vi consigliamo di procedere alla realizzazione dello scheletro della serra, utilizzando l’alluminio. Questo materiale ha le proprietà termiche migliori ed il peso contenuto vi permette di lavorare meglio alla vostra serra.

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Come coprire la serra

Oltre alla scelta della struttura portante, ciò che determina la riuscita della serra è sicuramente il materiale che decidiamo di utilizzare per la copertura. Come sappiamo, lo scopo di ogni serra è quello di bloccare il calore al suo interno e favorire così un microclima idoneo per lo sviluppo ed il mantenimento delle nostre piante preferite (o del nostro orto).

Il politiene assicura un ottimo passaggio di luce solare e calore, è un materiale trasparente ed economico, meglio ancora se trattato per i raggi UV.
Unico accorgimento: di tanto in tanto sarebbe meglio lavarlo, poiché il sedimento di polvere o residui di pioggia potrebbero opacizzare troppo la superficie.

Per la creazione di serre rigide, la fibra di vetro fa al caso vostro, resistente e duratura. Questo materiale è più economico del vetro vero e proprio ma garantisce lo stesso risultato e giusto nutrimento per le piante.

Disposizione interna

Ora viene il bello, riempire la serra! Bancali, tavoli da lavoro, solchi nella terra, scatenate la vostra fantasia e cercate di dare un ordine preciso mantenendo uno spazio interno ben organizzato. L’utilizzo di un corridoio centrale può facilitare il raggiungimento dell’intera area e aiutarvi nel lavoro all’interno di essa.

Inoltre, è essenziale predisporre dentro la serra un piccolo impianto di irrigazione, lampade termiche, prese elettriche e termometro per avere sempre sotto controllo il microclima formatosi nella struttura.