Come evitare la dispersione di calore in casa, alcuni pratici consigli
Avete paura di veder lievitare i consumi della vostra casa e ricevere bollette esorbitanti? Per evitarlo bastano poche e semplici accortezze, tra cui quelle che evitano che il calore all’interno della vostra casa si disperda inutilmente verso l’esterno; per questo è fondamentale la scelta dei materiali di infissi e serramenti oltre ad altri piccoli trucchi ed accorgimenti. Andiamo per gradi.
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I materiali
Un ruolo fondamentale lo giocano i materiali che compongono l’allestimento di porte ed infissi della vostra abitazione. Se dotata di serramenti in alluminio, la casa tende a disperdere calore poiché questo materiale non è tra i migliori termoisolanti: sicuramente più indicati ed utili in questa direzione sono il pvc ed il legno. Il primo è il materiale che per le sue caratteristiche è più indicato per preservare il calore ed evitarne la dispersione: un maggiore isolamento termico significa una maggiore efficienza energetica, minori consumi ed un risparmio economico sulle vostre bollette. Anche il legno è un ottimo isolante termico, ma il suo costo e la manutenzione necessaria potrebbero portarvi a preferire il pvc. Optare per delle finestre con doppio vetro, inoltre, consentirà di trattenere molto più calore all’interno nei mesi più freddi. È fondamentale, in generale, acquistare serramenti di qualità, che non disperdano calore verso l’esterno, evitando così di far lavorare in più i vostri riscaldamenti nei mesi più freddi: ad esempio, un’azienda leader nel settore come Oknoplast non solo offre un’ampia gamma di prodotti che, per le loro qualità, innalzeranno la qualità dell’efficienza energetica della vostra casa, ma permette di acquistare ulteriori accessori come le guarnizioni per finestre che sono fondamentali per evitare la dispersione di calore.
Piccoli accorgimenti
Assicuratevi, inoltre, di non riporre mai oggetti che coprano i termosifoni delle vostre case; dotare i termosifoni di valvole termostatiche vi consentirà di controllare la temperatura in ogni stanza. In molti consigliano poi di inserire pannelli isolanti e riflettenti tra i radiatori e le pareti, facendo sì che l’alluminio di cui sono composti faccia da schermo al calore che va verso le pareti, proiettandolo invece verso l’ambiente interno. Nel caso la vostra casa fosse dotata di camino sarebbe invece opportuno chiudere la serranda di tiraggio al suo spegnimento, in modo tale da conservare il calore al suo interno. Se le vostre abitazioni sono riscaldate da stufe a pellets o pompe di calore ed altri dispostivi dotati di timer ed opzioni di programmazione, è fondamentale impostare spegnimenti ed avvii automatici in base agli orari e alle temperature minime e massime entro cui il riscaldamento deve entrare in funzione o spegnersi. La pulizia e la manutenzione degli impianti di riscaldamento è molto importante per l’efficienza energetica della vostra casa. Potrebbe rivelarsi utile anche abbassare le tapparelle di alcune stanze non appena diventa buio: in tal modo, la dispersione di calore attraverso le finestre verrà ridotta del 50%. Rimedio molto comune e semplicissimo è anche quello di posizionare dei pratici salvaspifferi poggiati davanti le finestre, qualora queste non fossero di ultima generazione. Molto utili sono anche i tappeti: questi fungono da isolanti a terra ed evitano infiltrazioni e il raffreddamento della stanza… ovviamente vanno banditi se la vostra casa è dotata di un riscaldamento a serpentina sotto il pavimento. Quando far arieggiare la vostra casa? Sarebbe opportuno farlo nelle ore più calde nei mesi invernali, in quelle più fresche nei mesi estivi. Considerate poi che la temperatura ideale media è di 20°C d’inverno (alzarla di un solo grado potrebbe costare un dispendio di energia maggiore del 6-8%). Tenere a mente questi pratici consigli potrebbe evitare ai vostri riscaldamenti del lavoro inutile permettendovi di risparmiare notevolmente sulle bollette.
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