Vernici per coperture in PVC

Dipingere coperture in PVC

Vernici per coperture in PVC

Il PVC, utilizzato oggi anche nel campo industriale a sostituire l’amianto o altri materiali, rappresenta un rivestimento molto resistente, adatto a ricoprire capannoni, magazzini o piscine.

Le coperture di questi edifici però possono corrodersi con il tempo perché esposte agli agenti atmosferici. Ti consiglio quindi di verniciarle con prodotti che garantiscano durata e resistenza.

  • Per prima cosa devi utilizzare un primer o uno smalto, richiesto per l’applicazione della maggior parte delle vernici. Il primer è un fondo di preparazione per la verniciatura, che potrai applicare dopo aver levigato la superficie da pitturare. E’ necessario affinché la vernice possa avere una migliore adesione sulla struttura. Senza l’utilizzo di smalti o primer come base, la tintura potrebbe essere assorbita dal materiale sottostante e rischieresti di ottenere un risultato ben diverso da quello desiderato. Inoltre il primer impedisce che eventuali macchie presenti sulla copertura vadano ad intaccare la finitura di vernice. Puoi trovare primer e smalti della stessa tonalità della tintura che utilizzerai, oppure trasparenti.
  • La vernice alchidica, composta dal 40 o 50 % di trementina, una resina vegetale a base oleosa, è conosciuta anche come vernice sintetica. Puoi diluirla con la trementina stessa e la trovi sul mercato a basso costo. E’ molto facile da applicare,devi però attendere circa 16 ore per poter effettuare una seconda passata di colore sul primo strato. E’ disponobile sia lucida che satinata e a seconda della quantità di olio che contiene è definita vernice a basso, medio, lungo o lunghissimo olio. Queste ultime due tipologie, contenenti rispettivamente oltre il 50 e 70% di olio, sono particolarmente adatta per la pittura di superfici esterne.
  • La vernice acrilica invece,costituita da una particolare resina, è una tintura forte e versatile. Puoi applicarla sulla copertura senza necessità di un primer, eventualmente miscelandola con dell’acqua. Ha una buona resistenza chimica ed è adatta per le applicazioni esterne. Asciuga in 6-8 ore. Una volta che hai passato il primo strato di colore però, non puoi ritoccarlo o levigarlo. E’ più costosa delle altre vernici, ma in commercio è disponibile in vari formati. Per pitturare ampie superfici come le coperture, ti sarà più comodo utilizzare la vernice acrilica in barattolo.
  • La vernice in lattice è un prodotto che inizialmente si ricavava dalla linfa dell’Havea, l’albero della gomma. Oggi ha una composizione diversa, fatta di un polimero sintetico. La dicitura “in lattice” infatti non sembra più molto adatta per un prodotto che è a base di acqua. Se scegli di utilizzare questo tipo di vernice ricordati di diluirlo sempre con dell’acqua. La sua texture iniziale infatti, apparirà molto densa.

Dopo l’applicazione dell’ultimo strato di vernice ti consiglio di utilizzare un idrorepellente. Questo prodotto protegge la struttura in pvc degli agenti atmosferici, soprattutto forti piogge, gelo o alte temperature. Impedisce la formazione di muffe e batteri ed è inoltre autopulente. La sua struttura chimica cioè, impedisce allo sporco di depositarsi. Gli idrorepellenti inoltre mantengono vivo il colore della vernice anche se l’effetto finale prevede una finitura opaca.

Si tratta di importanti finiture che possono essere utilizzate in tutta tranquillità per i copriscopri (capannoni industriali in pvc) che necessitano di massima sicurezza e protezione per le merci in esso contenute.

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