Carta da parati: i suggerimenti per applicarla in ogni ambiente della casa

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Carta da parati: i suggerimenti per applicarla in ogni ambiente della casa

Quando si affrontano dei lavori di ristrutturazione in casa le pareti possono essere rifinite in due modi: con vernice o con carta da parati.

Quest’ultima solitamente richiede costi maggiori di quanto necessari per l’imbiancatura, tuttavia è più duratura e (negli ultimi decenni) spesso è lavabile e non infiammabile, oltre che ecologica.

Inoltre, è relativamente semplice da applicare, dal momento che basta:

  • ripulire e livellare le pareti
  • tagliare la carta secondo l’altezza necessaria (con qualche centimetro di margine sia superiore che inferiore)
  • disporre la colla (scelta in base alla carta)
  • applicare la striscia dall’alto verso il basso (magari con l’ausilio di un filo a piombo, per accertarsi che sia dritta)
  • spianare la carta applicata con un rullo, onde evitare bolle e increspature.

Un parato può essere:

  • vinilico, quando la decorazione è stampata su uno strato di resina vinilica a sua volta spalmato su uno strato di carta
  • cartaceo, quando il motivo decorativo è stampato direttamente sulla carta
  • tessile, ottenuto incollando fili di stoffa su un supporto di carta.

Attualmente le aziende investono sempre di più in tecnologie e materiali e offrono molteplici soluzioni, per cui in commercio si trovano carte metallizzate o geometriche, vintage o con strass, ad effetto mattone o legno, con motivi geometrici.

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Carta da parati in bagno e in cucina

Nonostante i più crederanno si tratti di una contraddizione in termini, essendo queste due stanze quelle maggiormente soggette ad alti tassi di umidità, l’odierna tecnologia permette di applicare i parati praticamente in ogni spazio della casa…

Ovviamente, non senza una serie di accorgimenti.

Il primo, valido sia per bagno che per cucina,è di optare per prodotti dedicati, di alta qualità e traspiranti, studiati appositamente per ambienti soggetti ad umidità elevata, di modo da evitare la formazione di muffe.

Anche il secondo suggerimento è adattabile ad entrambi gli spazi, ed è di scegliere fantasie e disegni molto fitti solo se la stanza è grande a sufficienza da evitare un effetto di restringimento visivo.

Terzo consiglio: evita di installare la carta sulle pareti a diretto contatto con l’acqua, ad esempio nella doccia, sulla vasca o sui lavabi e sanitari per il bagno, o sulla parete su cui poggia il lavapiatti.

Ancora: preferisci prodotti col WET SYSTEM™ (adoperato anche in piscine, palestre, spa), che impedisce il passaggio di acqua nello strato sottostante garantendo l’impermeabilità delle superfici e la resistenza all’abrasione, all’ingiallimento o ai detergenti chimici.

Il vantaggio ulteriore di questo genere di articoli è la sottigliezza dello spessore, che in caso di ristrutturazione, non rende necessario demolire i rivestimenti, potendo essere posato su intonaco, calcestruzzo, cartongesso, vetro e ceramiche.

Adopera la carta da parati per la definizione degli spazi, al posto di elementi di separazione: in bagno ad esempio puoi scegliere una carta per individuare la zona lavanderia o per la parete che ospita le armadiature; in cucina, qualora si tratti di un open space,scindi visivamente la zona dedicata alla preparazione dei pasti dalla sala da pranzo.

Carta da parati in soggiorno e in camera da letto

La zona giorno può essere impreziosita dall’utilizzo dei parati osando colori accesi, decori di grandi dimensioni, effetti 3D, ricordandosi però di non esagerare con i contrasti, preferendo decori neutri in caso di arredi dallo stile marcato (classici o contemporanei), e di abbinare invece soggetti e fantasie più eccentriche a linee di mobili e accessori minimaliste.

Altri accorgimenti per impiegare la carta da parati in salotto sono:

  • valorizzare spazi “insoliti” come i gradini di una scala (optando per rivestimenti lavabili, trattandosi di un punto che il calpestio sporca facilmente)
  • applicarla in modo originale, ad esempio incorniciando sezioni rettangolari come si trattasse di quadri
  • scegliere prodotti che rispecchino le proprie passioni. 

Se nell’ambiente dedicato alla convivialità è possibile anche osare, in quello deputato al sonno e al riposo è bene tenersi su colori più soft, dal momento che il cromatismo influisce sulla nostra psiche.

Questo però non significa affatto non divertirsi: via libera alle righe, sia verticali che orizzontali, sia strette che larghe; allo stile shabby o provenzale, se la vostra passione sono fiori e cuori; ai decori geometrici; a principesse e personaggi dei cartoon se si tratta della camera da letto dei più piccoli.

Come visto in precedenza, anche nella camera matrimoniale, l’ulteriore consiglio è di adoperare la carta colorata e decorata non solo per l’applicazione retro-letto, ma anche per far risaltare angoli che potrebbero “restare in ombra”, come la cabina armadio, l’angolo studio o quello dedicato al trucco.

Il consiglio conclusivo, valido per qualsiasi spazio in cui si decida di applicare carta da parati, è di avere ben chiaro lo stile che si desidera, perché la vera bellezza di un’abitazione sta nel senso di armonia che riesce a trasmettere…

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