Abbinamento colori per le pareti

abbinamento colori delle paretii

Abbinamento colori per le pareti

La casa rappresenta il luogo in cui vivere e trascorrere la quotidianità, e come tale deve essere espressione di chi occupa lo spazio mettendo il luce le varie caratteristiche. Quando si entra in un’abitazione devono balzare agli occhi i dettagli e gli elementi arredativi, individuati sin dal primo impatto. Chi intende ristrutturare una casa o ricreare un ambiente più gradevole ed accogliente può investire della questione un professionista, come un architetto o un arredatore di interni, oppure, anche per risparmiare sul budget finale, può utilizzare la creatività ed affidarsi al fai da te. Con riferimento ai piccoli lavori domestici, vi è una grande soddisfazione ad agire autonomamente in quanto gli ambienti, grazie alle trasformazioni poste in essere, cambiano e si trasformano proprio come lo si è immaginato. Inoltre, cosa da non trascurare, quando si vogliono fare delle modifiche in casa si può organizzare il tempo a piacimento in modo da non contrastare con gli impegni lavorativi e quotidiani.
Risparmio concreto, massima autonomia, orari flessibili, sono solamente alcuni elementi che spingono sempre più persone verso il bricolage nell’ambito dei lavori di casa. Internet e i siti specializzati, oltre ovviamente alle classiche riviste presenti in edicola, forniscono numerosi spunti ai quali ispirarsi, anche mediante schede tecniche che indicano le vari operazioni da svolgere in modo da ridurre a zero il rischio di errore. Infine, mentre in passato il fai da te costituiva un hobby prettamente maschile che vedeva l’uomo di casa impegnato ad aggiustare o abbellire i vari ambienti, oggi, invece, sono moltissime le donne che se ne occupano e alcune lo hanno trasformato anche in un vero e proprio lavoro, fornendo assistenza e consulenza a chi ne fa richiesta. Vi sono tante coppie che si prendono cura della propria casa insieme, magari durante il week end, proprio in una moderna ottica di divisione dei compiti.

Abbinamento colori: come farlo nel modo giusto

Parlando della fase della tinteggiatura delle pareti, arriva il momento in cui bisogna fermarsi un attimo e pensare a come procedere con ordine, sia per scegliere il colore giusto sia per evitare orribili accostamenti di colore. Nonostante il desiderio principale sia quello di scegliere il proprio colore preferito, occorre capire se possa abbinarsi al contesto. Se, ad esempio, il padrone di casa preferisce le sfumature del rosso queste probabilmente non troveranno mai un abbinamento negli ambienti domestici in quanto andrebbero in contrasto con i mobili, i complementi d’arredo e anche la pavimentazione.
Gli esperti del settore suggeriscono di seguire il principio inglese ‘less in better‘, ossia meno è meglio, cercando di individuare quelle tinte tenui che possano uniformarsi perfettamente senza creare stacchi. Benché, in astratto, i contrasti di colore siano esteticamente molto belli, come il bianco e il nero, il fucsia e il giallo, ecc, tali combinazioni non si prestano per le mura di casa in quanto andrebbero a formare un impatto visivo molto duro da sostenere con lo sguardo e, di conseguenza, anche stancante. È preferibile dunque orientarsi verso i colori della natura, giocando sulle sfumature e creando anche tinte nuove sfruttando il potere delle vernici.
Altro suggerimento è quello di dipingere le pareti tenendo conto delle dimensioni delle varie stanze in quanto, ad esempio, i colori scuri tendono a rimpicciolire, per un’illusione ottica, gli ambienti mentre, al contrario, quelli chiari hanno il merito di ampliare gli orizzonti. Il soffitto è preferibile venga tinteggiato sempre con sfumature chiare in modo da avere un’apertura generale che piace molto, in particolare negli ambienti living dove si trascorrono molte ore o si ricevono gli amici, come il soggiorno, il salotto e la cucina. Per le camere da letto, i più creativi e fantasiosi possono anche azzardare dei dipinti, come paesaggi della natura o, anche, ritratti. La pittura a parete rappresenta anche una bellissima decorazione per valorizzare le camere e uscire dalla monotonia della carta da parati o dei quadri che troppo spesso vengono applicati senza criterio. Con riferimento infine al criterio di abbinamento, occorre partire dal concetto principale di accostamento tra sfumature che deve apparire non stridente ma perfettamente amalgamato. Ad esempio, se si opta per colori naturali della terra, ossia le sfumature del marrone, è opportuno colorare le pareti in una tinta che si avvicina al ruggine o al beige mentre il soffitto è preferibile che sia colorato in avorio o in bianco sporco. Per avere questo risultato non è necessario acquistare molte lattine di vernice, basta acquistare il marrone scuro e contemperare la tinta con un bianco modulabile in base alle necessità. L’applicazione del colore può avvenire inoltre con diverse tecniche, per chi desidera un effetto più coprente può usare il rullo, da immergere completamente nella vernice, chi, invece, desidera un effetto più trasparente e leggero può usare il pennello, anche di piccole dimensioni. Infine, per chi ama le pareti più luminose, può adottare delle vernici dotate di materiale iridescente da applicare con una spugna o con un applicatore in gomma che rende la parete ricca di sfumature e di variazione di colore. Ciascuno può adottare lo stile più idoneo per la propria casa.

Dipingere le pareti di due colori: come accoppiare le nuances

Chi intende dipingere le pareti in due colori deve capire bene come accoppiare le nuances. Il principio prevalente deve essere essenzialmente quello di accostare le tinte primarie con quelle secondarie, anche inventando nuove sfumature attraverso la combinazione delle vernici. Il bianco, ad esempio, dosato con il marrone in forma variabile, crea il beige, il marrone chiaro o i terra bruciata. Basandosi sulla cartella dei colori, acquistabile anche nei negozi di ferramenta, è possibile realizzare degli esperimenti preliminari e verificare l’effetto su una piccola porzione di muro. Prima di tinteggiare occorre avere la vernice pronta in modo velocizzare le operazioni di copertura.
Ad esempio, chi ama il colore giallo può predisporre la copertura delle pareti con una nuances scura, ossia l’ocra, mentre per il soffitto può optare per il paglierino o, per gli amanti dei colori fluo, anche il giallo limone. Quando si dipinge un’intera casa non vi è obbligo di rispettare un criterio cromatico per ciascun ambiente, molti decidono infatti di utilizzare dei colori più chiari per gli ambienti living e dei colori più accesi per le camere da letto. Con riferimento agli abbinamenti, assume un’importanza rilevante anche la tecnica di applicazione del colore che, a seconda degli strumenti utilizzati, risulta più o meno opaca, più o meno lucida, più o meno trasparente. In sostanza, chi non vuole rinunciare ai colori scuri, come ad esempio il blu navy o il rosso carminio, per creare un ottimo effetto d’insieme senza appesantire l’occhio, può optare per un’applicazione più leggera e trasparente, anche sfruttando il potere dell’acqua. Vi sono delle apposite pitture lavabili che, oltre a velocizzare le quotidiane operazioni di pulizia delle pareti, con una diluizione, trasformano il colore in varie gradazioni. Tale strategia viene utilizzata dagli imbianchini esperti anche per contenere le spese, infatti, acquistando una lattina di vernice, da utilizzare poi diluita in parti uguali con acqua, la resa sarà maggiore. Questa circostanza deve essere tenuta in considerazione quando gli ambienti da tinteggiare sono molti e si vuole pensare anche al risparmio.

Abbinamento colori pareti e mobili

Un argomento scottante in materia di colorazione delle pareti domestiche riguarda l’abbinamento con i mobili presenti in casa. Se in passato non si teneva conto di questo particolare, in quanto i complementi d’arredo venivano scelti indipendentemente dai colori presenti in casa, oggi, grazie ad una grande attenzione a questi dettagli, il criterio cromatico viene rispettato in toto. Pertanto, basandosi anche sui suggerimenti dei professionisti del campo, è possibile affermare che se una casa è arredata con mobili di antiquariato, tendenti al classico, magari realizzati in legno massiccio, dotati di specchi, decorazioni e orpelli, è preferibile tinteggiare le pareti e il soffitto con tinte molto tenui, al fine di non creare contrasti. Quando l’arredamento è importante ed opulento, ricco di dettagli, occorre lasciare spazio per non appesantire la visione d’insieme, chi riveste le pareti con disegni o carta da pareti rischia un effetto pacchiano che è davvero brutto da vedere. Il genere classico deve essere lasciato al centro della scena, mantenendo i colori neutri delle pareti.
Se, al contrario, l’arredamento domestico è moderno minimale, con linee rigorose e materiali innovativi come l’acciaio, la resina e il vetro, alla sobrietà è possibile abbinare un po’ di brio tinteggiando le pareti con colori vivaci o con l’accostamento di nuances a contrasto. In questo caso l’eccessiva semplicità, tipica nelle case minimaliste in cui si eliminano tutti gli eccessi, rischia di penalizzare la visione generale, per questo motivo molti osano anche delle tinte fluo o particolarmente accese, sfruttando anche il potere delle sfumature ottenute con appositi strumenti, come spugne o accessori in gomma che, sollevando letteralmente la vernice dal muro, creano una sorta di alto rilievo, molto elegante e di impatto.
Coloro che amano le decorazioni, in caso di mobili moderni possono sbizzarrirsi con l’applicazione di formine e figure stilizzate a contrasto, in particolare nella zona notte. La camera da letto, essendo una camera più riservata rispetto al resto della casa, può essere decorata a piacimento anche mediante gli stencil adesivi, da sostituire con il cambio delle stagioni o quando annoiano.

Abbinamento tra pareti e pavimento

L’abbinamento tra pareti e pavimento costituisce la nuova frontiera della decorazione degli interni. La pavimentazione in parquet, ad esempio, soprattutto se decorata o caratterizzata da listoni di colore differente, a formare una fantasia, mal si concilia con muri tinteggiati con toni vivaci, per questo motivo occorre rispettare anche in questo caso il criterio cromatico optando per la semplicità.
Il marmo, il legno e le piastrelle a fantasia, come ad esempio le cementine di ispirazione portoghese, trovano la massima collocazione vicino pareti caratterizzate da colori naturali, tinteggiate con tecniche che non attuano una grande copertura. Al contrario, se il pavimento ha un rivestimento minimalista, con mattonelle mono colore o tinte basiche, le pareti possono vestirsi con tonalità estrose.
Per non sbagliare, è consigliabile verificare l’accostamento delle varie sfumature sia confrontando la cartella dei colori ma, al contempo, anche provando dei campioni vicino al pavimento stesso. Poiché questa costituisce l’operazione più complessa di tutto l’home decor, è bene fare attenzione e soffermarsi un po’.

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