Porte classiche in legno: tutto quello che si deve sapere
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Le porte hanno sicuramente una vitale importanza all’interno di una qualsiasi abitazione dal momento che sono quegli elementi che separano i vari ambienti della casa e servono quindi ad assicurare la privacy di chi risiede in un edificio. In linea generale si può fare una scelta fra una soluzione moderna e una più classica.
Le porte classiche in legno sono senza ombra di dubbio uno degli elementi che riesce ad arricchire notevolmente il prestigio di un’abitazione; ci riferiamo in particolare alle porte per interni che vengono realizzate in legno massello.
Una porta classica in legno, in effetti, rappresenta sicuramente un grande valore per l’arredamento di un’abitazione e, se realizzata in legno massello, ha anche il notevole pregio di una lunghissima durata nel tempo.
Porte classiche in legno: design raffinato e qualità dei materiali
Quando si parla di porte classiche in legno si tratta in genere di porte che vengono realizzate da aziende altamente specializzate che sono in grado di offrire un prodotto di notevole qualità, sia per quanto riguarda l’aspetto estetico, che ovviamente ha un’importanza fondamentale per lo stile dell’abitazione, sia per quanto concerne la tipologia di lavorazione e i materiali utilizzati (in questo caso le cosiddette “essenze di legno” che possono essere le più disparate). Garofoli per esempio propone porte in legno massello di altissima qualità che possono soddisfare i vari gusti in tema di arredo.
Porte classiche in legno: massello, listellare e tamburato
Le porte classiche possono essere realizzate essenzialmente in tre modi: con il legno massello, con il legno listellare oppure con il legno tamburato. Vediamo brevemente le differenze.
Nel caso di porte in legno massello, l’anima dell’anta è piena ed è realizzata con il massello, ovvero quel legno che viene estratto dal cosiddetto durame, la parte più interna del tronco, di fatto la più pregiata. Sono porte particolarmente robuste, stabili e anche piuttosto pesanti.
Nel caso di porte in legno listellare, l’anima viene realizzata, come si intuisce dalla terminologia, ricorrendo a listelli di legno, montanti e traversi, che vengono incollati tra loro in modo perpendicolare. Una caratteristica di queste porte è la stabilità.
Le porte in legno tamburato, infine, sono le più economiche; l’anima è costituita da un riempimento alveolare; sono leggere e maneggevoli.
Ognuna di queste lavorazioni ha pregi e difetti, ma, sicuramente la realizzazione in legno massello è sicuramente il non plus ultra; superficialmente si può pensare che sia eccessivamente costosa; in realtà si deve tenere anche conto che rispetto ad altri tipi di porta ha una robustezza e una durata nel tempo che compensano in gran parte l’esborso più alto di denaro.
Porte classiche in legno: le varie essenze
Sono molte le essenze che possono essere utilizzate per realizzare una porta in legno; ricordiamo per esempio l’abete, il castagno, il frassino, il larice, il noce, il palissandro, il pino, il rovere ecc.
Ognuna di queste essenze ha caratteristiche che possono farle prediligere in determinate situazioni; per esempio, il legno di abete è ottimo per essere utilizzato come materiale per porte da interni, ma non è il massimo per quanto riguarda gli elementi per esterni, in quanto risulta meno robusto di altri nei confronti di agenti atmosferiche; diverso è, per esempio, il caso del larice, legno adatto sia a porte per interni che per esterni; di notevole pregio è il legno di noce, molto resistente agli urti; lo stesso può dirsi del rovere, un legno molto duro, durevole nel tempo, stabile e con una notevole resistenza agli urti. Una porta in legno massello di rovere è sicuramente un elemento di arredamento di grande prestigio.
Insomma, quando si vuole scegliere una porta classica in legno, si devono valutare molti fattori; oltre ai gusti personali, si devono infatti considerare la tipologia di utilizzo, il design dell’abitazione, la colorazione più adatta all’ambiente, il budget a disposizione ecc.
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