Come attivare l’ossidazione con l’acceleratore per la ruggine Corten+

acceleratore di ruggine corten+

Come attivare l’ossidazione con l’acceleratore per la ruggine Corten+

Tra gli ultimi trend in fatto di interior design, si ricerca spesso l’effetto ruggine che si ottiene attivando il processo di ossidazione grazie a un attivatore di ruggine come Corten+.

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Che cos’è la ruggine

È possibile ricreare la ruggine su pareti e altri elementi metallici accelerando il naturale processo di ossidazione del ferro.

È sufficiente utilizzare un acceleratore di ruggine come Corten+ , facile da utilizzare e che protegge dalla corrosione. Ottieni quindi della vera ruggine caratterizzata da un colore arancione scuro, tendente quasi al marrone dai toni più caldi.

La ruggine si forma in seguito a un processo di ossidazione del metallo, ferro in particolare ma anche alluminio.

Nel momento in cui la superficie è a contatto con l’aria esterna, si formano degli ossidi che una volta regolati lasciano scoperta la parte sottostante. In altre parole, il ferro si sfalda e perde il suo strato più superficiale mostrando la ruggine che si intensifica nel corso del tempo per via dell’effetto degli agenti atmosferici.

Al giorno d’oggi, questo naturale processo si può velocizzare grazie a prodotti specifici cioè gli attivatori.

Come attivare il processo di ossidazione

Ricreare la ruggine oggi è possibile grazie a un prodotto come l’acceleratore di ruggine Corten+ che è perfetto sia per elementi interni che esterni della casa. Stendilo, magari aiutandoti con un rullo, su parti in ferro o lamiere in acciaio da sabbiare o sgrassare e asciugare perfettamente.

Una volta creato uno strato omogeneo, ti basta aspettare solo 30 minuti per veder attivare il processo di ossidazione.

Infatti, potrai notare la comparsa di un colore tra il blu e il verde tipico dell’ossidazione. Dopo due ore, bagna la superficie o passa nuovamente Corten+ senza il timore di corrodere la parte metallica.

Il pezzo è pronto, sebbene processo di ossidazione va avanti ancora per due settimane rendendo ancora più intenso e vivo il colore arancione tipico della ruggine.

Come inserire l’effetto ruggine nell’arredo

L’effetto ruggine nell’arredo più contemporaneo è molto in voga perché permette di aggiungere un elemento in più che rende il pezzo d’arredo protagonista. Il colore caldo della ruggine permette anche di rendere più accogliente l’ambiente quando è arredato con toni neutri come il bianco, il nero e il grigio che da soli possono risultare un po’ freddi.

Tra i materiali che si abbinano meglio alla ruggine bisogna sicuramente citare il moderno cemento che è stato rivalutato diventando un materiale perfetto per le finiture grazie alla sua superficie materica e continua senza interruzioni. Lo stesso vale anche per la resina che si usa molto per pavimenti e rivestimenti del bagno moderno.

Tuttavia, la ruggine si abbina perfettamente anche ad elementi più classici e tradizionali. Ad esempio, l’effetto è spettacolare quando a un elemento in ruggine si accosta del legno, meglio se grezzo e dall’effetto Used. Da provare è anche l’accostamento con la pietra per dare un tocco rustico ma in chiave industrial.

È un suggerimento che vale soprattutto per la zona della cucina. Invece, nel living, un tavolino da caffè o un paralume effetto ruggine è perfetto accanto a poltrone in pelle dall’aspetto vissuto.

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