Quanto costa ristrutturare casa da zero

lavori di ristrutturazione

Quanto costa ristrutturare casa da zero

Vuoi rinnovare lo stile della tua casa completamente da zero, ma non sai da dove iniziare e soprattutto vuoi sapere quali sono i costi per una ristrutturazione completa? Non preoccuparti, in questa guida ti forniremo tutte le informazioni necessarie per ristrutturare da zero la tua abitazione e soprattutto ti indicheremo quali sono i costi da sostenere.

Come ristrutturare casa da zero: le verifiche preliminari

Se hai appena acquistato una casa vecchia che necessita di una ristrutturazione completa o semplicemente vuoi rinnovare lo stile della tua abitazione, devi sapere che prima di iniziare qualsiasi tipo di intervento è necessario verificare la stabilità dell’edificio e se è necessario sostituire gli impianti. In generale, quando si opera una ristrutturazione da zero si è soliti procedere alla sostituzione dei vecchi impianti con quelli di nuova generazione, non soltanto per una questione di sicurezza ma anche per risparmiare sui consumi energetici. Per quanto riguarda la stabilità dell’edificio è sempre necessario rivolgersi ad un professionista che verificherà lo stato complessivo dell’abitazione e vi indicherà quali sono gli interventi da eseguire. Se la tua casa è isolata ed è molto vecchia, sicuramente sarà necessario verificare che il tetto sia stabile e che non vi siano infiltrazioni e che gli impianti siano conformi. La prima spesa da sostenere in una ristrutturazione completa riguarda l’onorario del professionista, che può oscillare tra i 400-600 € e che comprende:

  • sopralluogo e verifica documentale (correttezza delle informazioni catastali);
  • verifica della conformità degli impianti;
  • verifica della stabilità della struttura.

In aggiunta a queste rilevazioni preliminari, il professionista può anche controllare se l’abitazione è collegata alla rete fondiaria e se è necessario realizzare ex novo delle opere murarie per garantire una maggiore stabilità.

Ristrutturazione da zero: le opere murarie

Dopo aver consultato il tecnico per verificare lo stato in cui versa l’abitazione è importante stilare un piano di ristrutturazione, per capire quali sono gli interventi da fare e soprattutto per fissare un budget indicativo. Se hai intenzione di realizzare da solo gli interventi di ristrutturazione devi calcolare solo il costo dei materiali, mentre se ti affidi ad un’impresa di costruzioni dovrai considerare anche le spese per la manodopera. Vediamo insieme quali sono i costi da preventivare a seconda che tu scelga di eseguire i lavori da solo o con l’ausilio di operai specializzati. Una ristrutturazione completa inizia solitamente con la demolizione dei muri interni per ridefinire gli spazi e creare stanze che si adattano alle tue esigenze. La demolizione delle pareti interne (non portanti) non comporta costi se viene eseguita personalmente, mentre se contatti una ditta specializzata dovrai calcolare una spesa di 25-50 € al mq comprensiva di trasporto del materiale di scarto. Dopo aver demolito i muri interni, dovrai realizzare ex novo delle pareti per dividere le stanze, quindi dovrai calcolare i costi per i mattoni pieni (circa 28-30 € al mq) e la malta (10 € per 25 kg), se invece vuoi costruire dei muri in cartongesso dovrai indicativamente sostenere una spesa di 5-6 € per ogni lastra di cartongesso di 120 x 200 cm e aggiungere il costo delle strutture in acciaio (guide, paraspigoli e montanti) che hanno un prezzo indicativo di 4-5 € cadauno. I prezzi sopraindicati aumentano notevolmente se ti affidi ad un’impresa edile, difatti per un muro in mattoni pieni devi considerare una spesa approssimativa di circa 80€ al mq. Terminata la costruzione dei muri o dei tramezzi per la suddivisione degli spazi, devi occuparti del rivestimento delle pareti (non è necessario per le strutture in cartongesso): posa rete per intonaco circa 5.50€ – 6.00 € al mq, rasatura della parete e dei soffitti circa 5.55 € al mq. Dopo aver realizzato gli intonaci, bisogna tinteggiare o applicare le piastrelle per rifinire i muri, un’operazione che ha costi differenti a seconda del materiale prescelto. Per un muro tinteggiato con pittura lavabile ad acqua considera un costo 3-4 € al mq, mentre con altri tipi di materiali (smalto, vernice) calcola circa 8-11 € al mq.

La realizzazione degli impianti elettrici, idraulici e termici

Uno degli interventi più complicati e dispendiosi quando si decide di ristrutturare da zero la propria abitazione è sicuramente quello relativo alla realizzazione degli impianti elettrici, idraulici e termici. Per la realizzazione degli impianti si ricorre all’aiuto di professionisti, non soltanto per la complessità del lavoro ma anche perché è necessario che ogni impianto sia conforme alla normativa europea in materia di sicurezza. Per quanto riguarda l’impianto elettrico bisogna preventivare un costo di 45-60 € al mq, una spesa che comprende: tracciatura delle linee elettriche sulla parete, inserimento dei cavi, collegamento dei vari punti luce e installazione del quadro elettrico. La spesa può variare in base al numero dei punti luce o alla complessità dell’impianto, ma solitamente non può superare gli 80 € al mq.
Per quanto riguarda l’impianto idraulico i costi sono leggermente più elevati rispetto a quello elettrico, poiché bisogna considerare non soltanto il costo per l’installazione dei tubi ma anche la costruzione degli scarichi e l’allaccio alla rete fognaria. Per un impianto idraulico completo, in generale, una ditta specializzata prevede un costo indicativo di 180-230 € al mq, ma a questa spesa bisogna aggiungere anche la sostituzione dei vecchi sanitari e l’installazione di quelli nuovi, circa 80 € per ogni elemento. Per l’installazione invece della doccia o della vasca da bagno, devi preventivare una spesa di circa 300-500 €. Il bagno è sicuramente una delle stanze da ristrutturare che comporta un esborso notevole, ma puoi risparmiare acquistando sanitari in offerta o piastrelle tradizionali in tinta unita. L’ultimo impianto da realizzare nella tua abitazione è quello termico che prevede l’installazione dei tubi a pavimento, l’acquisto di una caldaia e dei termosifoni. Per l’impianto termico hai a disposizione due opzioni: impianto a pavimento o tradizionale con termosifoni alle pareti, se scegli la prima tipologia di impianto devi considerare di demolire la pavimentazione esistente, mentre per il secondo puoi evitare questa particolare e dispendiosa opera muraria. I costi per la realizzazione di un impianto termico oscillano tra i 190-230 € al mq, senza considerare la spesa per la caldaia e per i termosifoni.

La pavimentazione: costi e materiali

Una spesa molto importante da considerare quando si ristruttura un appartamento è quella relativa ai pavimenti, che può variare in base al tipo di rivestimento prescelto e la posa in opera. A differenza degli impianti, la pavimentazione come i muri non portanti può essere realizzata senza necessariamente ricorrere all’aiuto di operai specializzati, quindi la spesa riguarderà solo l’acquisto dei materiali di costruzione. Se stai ristrutturando un vecchio appartamento, molto probabilmente dovrai rimuovere completamente la pavimentazione preesistente e poi collocarne una nuova. Per risparmiare, se lo spessore del rivestimento non è troppo elevato e non impedisce l’apertura delle porte, puoi decidere di incollare il nuovo pavimento su quello precedente, in questo modo i tempi e i costi saranno notevolmente ridotti. Per la demolizione, come abbiamo precedentemente sottolineato, i costi sono pari a zero se eseguita personalmente, mentre con l’aiuto di una ditta edile il prezzo è di 18-20 € al mq, escluso il trasporto del materiale di scarto. Se hai deciso di rimuovere il pavimento preesistente, prima di procedere all’installazione di quello nuovo devi realizzare un massetto in cemento provvisto di intelaiatura in acciaio, per questi materiali i costi sono molto contenuti: 10 € per la malta da 25 kg e 4 € per ogni linea guida in acciaio. Dopo livellato il massetto in cemento, prima dell’installazione del nuovo rivestimento bisogna stendere su tutta la superficie del collante specifico per pavimenti che può essere acquistato al prezzo di 25-30 € per una confezione da circa 25 kg. finite le operazioni preliminari per la posa del pavimento, cerchiamo di capire i costi in base al rivestimento scelto:

  • gres porcellanato: per le piastrelle semplici i prezzi variano tra i 10-15 € al mq, mentre se si opta per rivestimenti effetto legno dei calcolare circa 30-35 € al mq; il gres porcellanato effetto marmo o parquet è di 45 € al mq,
  • pavimenti in cotto: per il cotto non trattato 15-20 mq, invece per quello trattato e artigianale il costo sale fino a 55-65 € al mq;
  • rivestimento in parquet: per quelli prefiniti il prezzo varia in base all’essenza del legno, i costi indicativamente un listone costa tra i 30-60€, mentre ma per quello in rovere o in ciliegio la spesa può salire fino ai 90-120 € al mq;
  • pavimenti in resina: 70-80 € al mq, se invece si scelgono quelli autolivellanti invece devi prevedere una spesa di 120 € al mq.

Tutti i costi sopraindicati non sono comprensivi di manodopera, che può variare sensibilmente se si sceglie di installare il parquet o il rivestimento in resina. per il bagno o per cucina, se avete intenzione di realizzare un rivestimento verticale, solitamente si utilizzano delle piastrelle in gres porcellanato tra i 15-25 € al mq, mentre se si opta per quelle decorate artigianalmente o i mosaici spenderete circa 50-70 € al mq.

L’installazione di porte e finestre

In una ristrutturazione completa, tra gli elementi strutturali da cambiare e rinnovare troviamo sicuramente le porte e le finestre, degli elementi necessari per completare e proteggere la vostra abitazione. Prima di procedere alla collocazione di quelli nuovi, rimuovete quelli vecchi e se necessario create altri vani se volete creare nuovi disimpegni o punti luce. Per le porte e le finestre i costi sono abbastanza variabili, visto che è necessario considerare le dimensioni, lo spessore e il materiale costruttivo. In generale, una finestra fissa con misure standard in legno ha un prezzo di compreso tra i 150-200 €, mentre per i modelli vasistas il costo cresce di circa 100 €. Se invece preferisci una finestra in legno a scorrimento standard devi considerare che spenderai tra i 500-800 €. Come sempre, i prezzi sopraindicati non sono comprensivi di posa in opera, mentre se ti rivolgi ad una ditta specializzata in serramenti devi aggiungere un 15 % al prezzo della singola finestra. Se hai deciso di cambiare anche le porte interne, devi sapere che quelle standard in legno non pregiato costano all’incirca 80-120€, mentre per i modelli più complessi e in materiali pregiati si possono spendere anche 200-300 €. Per il portone di ingresso i prezzi salgono notevolmente, visto che nella maggior parte dei casi si opta per l’acquisto di porte blindate o con serrature di sicurezza.

Le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edili

I lavori di ristrutturazione edile, come abbiamo visto, non sono proprio contenuti e variano sensibilmente in base agli interventi da eseguire, ma per fortuna per affrontare questa ingente spesa sono state previsti degli incentivi fiscali. La legge di stabilità 2018 ha previsto una detrazione Irpef del 50% per chi esegue interventi di ristrutturazione edilizie per una spesa pari e non superiore ai 96.000 €; l’agevolazione invece scende al 36 % se i lavori vengono effettuati entro il primo gennaio 2019 per un limite di spesa pari a 48.000 €. La legge precisa quali sono gli interventi ammessi per ottenere le detrazioni fiscali:

  • apertura di nuovi vani;
  • ricostruzione di pareti senza alterare la volumetria dell’immobile;
  • sostituzione di serramenti;
  • realizzazione di verande;
  • sostituzione di caldaie con impianti di ultima generazione;
  • rifacimento fognature.

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